LE COLLEZIONI
Il Museo dell’Anatomia Umana “G. B. Morgagni” presenta due sezioni principali: Anatomia Patologica, con oltre 1.300 reperti che raccontano le malattie del passato e i progressi della medicina, e Anatomia Normale, attualmente in fase di studio con più di 200 preparati unici. Scopri anche la ricca storia del museo, dalle sue origini settecentesche alle evoluzioni del XIX secolo, che hanno contribuito a renderlo un importante centro per la ricerca e la didattica.

Anatomia umana patologica
Scopri la storia delle patologie umane e dei progressi medici attraverso oltre 1300 preparati anatomici storici unici conservati al Museo Morgagni.

Anatomia umana normale
La collezione include oltre 200 preparati anatomici storici, attualmente in fase di studio per un futuro allestimento
STORIA
Da Vallisneri a Brunetti, la storia del museo riflette il progresso della medicina patavina, dalla raccolta dei primi reperti anatomici allo sviluppo della ricerca patologica.

RICERCA E APPROFONDIMENTI

Pubblicazioni
Esplora le pubblicazioni scientifiche del Museo Morgagni e scopri il suo contributo alla ricerca storico-medica, anatomica e patologica.

Progetti e prestiti
Il Museo di Anatomia Patologica valorizza il sapere medico attraverso ricerca e prestiti museali, offrendo accesso ai propri reperti della patologia umana.

Conferenze
Incontri sull’anatomia patologica, con contributi di esperti e riflessioni scientifiche legate alle collezioni del museo.
LO STAFF

Giovanni Magno
CONSERVATORE
Giovanni Magno è nato a Padova nel 1987. Si è formato tra Padova, Lisbona, Milano ed Edimburgo, conseguendo un dottorato di ricerca in Antropologia Medica presso l’Universidade de Lisboa e un Master in Museologia e Comunicazione Museale presso lo IULM di Milano. È inoltre Cultore della Materia in Storia della Medicina. Si occupa di paleopatologia, bioarchaeologia sperimentale e conservazione dei resti umani.

RESPONSABILE SCIENTIFICO
DICONO DI NOI

“Ottima visita e personale molto disponibile e competente. Questo museo spicca rispetto ad altri dello stesso genere per le soluzioni all’avanguardia nella conservazione e per la fruibilità dell’allestimento. Consigliatissimo”
– Ortensia

“Tra i diversi musei di anatomia visitati per studio, lavoro o passione, è forse quello che mi ha offerto l’esperienza più completa, per la cura con cui è stato realizzato il recente allestimento e il percorso di fruizione, l’attenzione alla conservazione dei preparati, il valore dei pezzi esposti.”
– Lucia

“Sicuramente non è un museo adatto a tutti. Ho trovato l’esperienza molto formativa, la guida eccezionale, chiaro nell’esposizione, attento alle domande… è riuscito a trascinare i partecipanti in un mondo non semplice con passione e chiarezza. “
– Maria